IO AMO TE
I LOVE YOU
IO AMO TE parte dalla riflessione di quanto la cultura e l’arte possano rappresentare un volano per le giovani generazioni di creativi che si formano nel nostro territorio e trovano occasioni di visibilità in grado di proiettarli in contesti nazionali e internazionali. 

La celebrazione del decennale della nascita de L’ARCA è un evento particolarmente significativo poiché richiama ad esporre un nucleo di artisti che hanno reso onore alla scommessa fatta, puntando sul loro lavoro e sulla loro ricerca che oggi è di livello internazionale. Allo stesso tempo IO AMO TE (Io Amo Teramo) fa debuttare nella sua città una giovanissima artista emergente nel panorama italiano: Giuditta Branconi, poco più che ventenne. 

Una occasione per riconfermare il percorso di uno spazio museale inaugurato nel 2011 con una mostra di Giuseppe Stampone e che, come ultimo prestigioso step, ha accolto una personale dello street artist Banksy a testimonianza della qualità laboratoriale di un luogo tornato ad essere, grazie all’attuale Amministrazione,
un ambiente modello per la creatività e l’attività didattico-formativa. 

Per accompagnare l’esposizione è stato realizzato un progetto editoriale unico nel suo genere: un volume-libro d’artista. Se si celebra un laboratorio che vuole continuare ad essere uno spazio in cui ospitare originali ricerche espressive, il modo migliore per farlo è lasciare una testimonianza eccentrica, attraverso un volume sperimentale, che segna un ulteriore tassello verso la riconferma della ‘necessità’ de L’ARCA. 

Nel corso della mostra saranno programmati una serie di eventi culturali in sintonia con la progettualità, coordinata con rigore, dalla direzione del Polo Museale della Città da sempre attenta ai risvolti didattici e formativi. In occasione di IO AMO TE saranno organizzati incontri con le scuole di ogni ordine e grado, insieme a workshop e seminari legati alla formazione superiore e accademica, in collaborazione con istituzioni come l’Accademia di Belle Arti di Urbino, che coinvolgeranno gli artisti espositori, gallerie di riferimento e addetti ai lavori, celebrando
la strategica mission legata alla ricerca laboratoriale, con la quale era nato lo spazio dedicato all’arte contemporanea nella città di Teramo, che è tornato negli ultimi due anni a splendere nuovamente. 

Come Assessore alla Cultura sono orgoglioso di confermare che la mostra sarà ospitata nel mese di dicembre ad Urbino negli storici spazi della Casa Natale di Raffaello, consolidando un rapporto di collaborazione, per il quale ringrazio il Presidente Luigi Bravi, che dimostra ancora una volta la qualità della programmazione artistica e della produzione culturale de L’ARCA. Il mio personale ringraziamento va al curatore Umberto Palestini, agli artisti, ad Andrea Sanchini, ai dirigenti amministrativi e del Polo Museale per la professionalità dimostrata e la cura dell’allestimento che si rinnova anche nel catalogo di assoluto pregio che accompagna la mostra.



L'Assessore alla Cultura
Andrea Core
IO AMO TE parte dalla riflessione di quanto la cultura e l’arte possano rappresentare un volano per le giovani generazioni di creativi che si formano nel nostro territorio e trovano occasioni di visibilità in grado di proiettarli in contesti nazionali e internazionali. 

La celebrazione del decennale della nascita de L’ARCA è un evento particolarmente significativo poiché richiama ad esporre un nucleo di artisti che hanno reso onore alla scommessa fatta, puntando sul loro lavoro e sulla loro ricerca che oggi è di livello internazionale. Allo stesso tempo IO AMO TE (Io Amo Teramo) fa debuttare nella sua città una giovanissima artista emergente nel panorama italiano: Giuditta Branconi, poco più che ventenne. 

Una occasione per riconfermare il percorso di uno spazio museale inaugurato nel 2011 con una mostra di Giuseppe Stampone e che, come ultimo prestigioso step, ha accolto una personale dello street artist Banksy a testimonianza della qualità laboratoriale di un luogo tornato ad essere, grazie all’attuale Amministrazione, un ambiente modello per la creatività e l’attività didattico-formativa.

Per accompagnare l’esposizione è stato realizzato un progetto editoriale unico nel suo genere: un volume-libro d’artista. Se si celebra un laboratorio che vuole continuare ad essere uno spazio in cui ospitare originali ricerche espressive, il modo migliore per farlo è lasciare una testimonianza eccentrica, attraverso un volume sperimentale, che segna un ulteriore tassello verso la riconferma della ‘necessità’ de L’ARCA.

Nel corso della mostra saranno programmati una serie di eventi culturali in sintonia con la progettualità, coordinata con rigore, dalla direzione del Polo Museale della Città da sempre attenta ai risvolti didattici e formativi. In occasione di IO AMO TE saranno organizzati incontri con le scuole di ogni ordine e grado, insieme a workshop e seminari legati alla formazione superiore e accademica, in collaborazione con istituzioni come l’Accademia di Belle Arti di Urbino, che coinvolgeranno gli artisti espositori, gallerie di riferimento e addetti ai lavori, celebrando la strategica mission legata alla ricerca laboratoriale, con la quale era nato lo spazio dedicato all’arte contemporanea nella città di Teramo, che è tornato negli ultimi due anni a splendere nuovamente.

Come Assessore alla Cultura sono orgoglioso di confermare che la mostra sarà ospitata nel mese di dicembre ad Urbino negli storici spazi della Casa Natale di Raffaello, consolidando un rapporto di collaborazione, per il quale ringrazio il Presidente Luigi Bravi, che dimostra ancora una volta la qualità della programmazione artistica e della produzione culturale de L’ARCA. Il mio personale ringraziamento va al curatore Umberto Palestini, agli artisti, ad Andrea Sanchini, ai dirigenti amministrativi e del Polo Museale per la professionalità dimostrata e la cura dell’allestimento che si rinnova anche nel catalogo di assoluto pregio che accompagna la mostra.
L'Assessore alla Cultura
Andrea Core
IO AMO TE starts from the reflection on how culture and art can be a driving force for the young generations of creative people who are formed in our area and find opportunities for visibility that can project them into national and international contexts. 

The 10th anniversary celebration of L’ARCA is a particularly significant event as it calls to exhibit a group of artists who have pursued their goals by focusing on their work and research, which is now of international standing. At the same time, IO AMO TE (I Love Teramo) debuts a very young emerging artist on the Italian scene in her city: Giuditta Branconi, just over 20 years old.

This opportunity proves once again the value of the museum inaugurated in 2011 with an exhibition by Giuseppe Stampone, and which, as its last prestigious step, welcomed a solo exhibition by the street artist Banksy, testifying to the quality of the place that, thanks to the current Administration, is a model environment for
creativity and educational activity. The exhibition has been complemented by a unique publishing project: an artist’s book-volume. If one celebrates a laboratory as an original expressive research centre, the best way to do so is to leave an eccentric testimony, through an experimental volume, that marks a further step towards reconfirming the ‘necessity’ of L’ARCA.

During the exhibition, a series of cultural events will be scheduled in tune with the project coordinated with rigour by the City Polo Museale management, which has always been attentive to educational and training aspects. On the occasion of IO AMO TE, meetings with schools of all levels will be organised, together with workshops and seminars related to higher and academic education, in collaboration with renowned institutions such as the Fine Arts Academy of Urbino. The activities will involve the exhibiting artists, art galleries, and professionals,
celebrating the contemporary art laboratory as a place of research in the city of Teramo, which has shone brightly again in the last two years. 

As Councillor for Culture, I am proud to confirm that the exhibition will be hosted in the historic spaces of Raphael’s Birthplace in Urbino in December, consolidating a collaborative relationship, for which I thank President Luigi Bravi. This once again demonstrates the quality of L’ARCA’s artistic programming and cultural production. My personal thanks go to the curator Umberto Palestini, to the artists, to Andrea Sanchini, and to the administrative and Polo Museale managers for the professionalism shown and the care taken in the set-up, which is also reflected in the absolutely valuable catalogue accompanying the exhibition.


The Councillor for Culture
Andrea Core
IO AMO TE starts from the reflection on how culture and art can be a driving force for the young generations of creative people who are formed in our area and find opportunities for visibility that can project them into national and international contexts. 

The 10th anniversary celebration of L’ARCA is a particularly significant event as it calls to exhibit a group of artists who have pursued their goals by focusing on their work and research, which is now of international standing. At the same time, IO AMO TE (I Love Teramo) debuts a very young emerging artist on the Italian scene in her city: Giuditta Branconi, just over 20 years old.

This opportunity proves once again the value of the museum inaugurated in 2011 with an exhibition by Giuseppe Stampone, and which, as its last prestigious step, welcomed a solo exhibition by the street artist Banksy, testifying to the quality of the place that, thanks to the current Administration, is a model environment for creativity and educational activity. The exhibition has been complemented by a unique publishing project: an artist’s book-volume. If one celebrates a laboratory as an original expressive research centre, the best way to do so is to leave an eccentric testimony, through an experimental volume, that marks a further step towards reconfirming the ‘necessity’ of L’ARCA.

During the exhibition, a series of cultural events will be scheduled in tune with the project coordinated with rigour by the City Polo Museale management, which has always been attentive to educational and training aspects. On the occasion of IO AMO TE, meetings with schools of all levels will be organised, together with workshops and seminars related to higher and academic education, in collaboration with renowned institutions such as the Fine Arts Academy of Urbino. The activities will involve the exhibiting artists, art galleries, and professionals, celebrating the contemporary art laboratory as a place of research in the city of Teramo, which has shone brightly again in the last two years.

As Councillor for Culture, I am proud to confirm that the exhibition will be hosted in the historic spaces of Raphael’s Birthplace in Urbino in December, consolidating a collaborative relationship, for which I thank President Luigi Bravi. This once again demonstrates the quality of L’ARCA’s artistic programming and cultural production. My personal thanks go to the curator Umberto Palestini, to the artists, to Andrea Sanchini, and to the administrative and Polo Museale managers for the professionalism shown and the care taken in the set-up, which is also reflected in the absolutely valuable catalogue accompanying the exhibition.
The Councillor for Culture
Andrea Core